Lunedì, 17 Novembre 2025
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Io sono il diavolo: allo Spazio Diamante Greg sfida i dogmi tra blues e redenzione comica

Recensione dello spettacolo Io sono il diavolo in scena allo Spazio Diamante di Roma dal 9 al 19 ottobre 2025

 

Ha le caratteristiche di un esperimento scenico lo spettacolo che Claudio Greg Gregori porta sul palco dello Spazio Diamante: Io sono il Diavolo ambisce a collocarsi a metà tra stand-up comedy e teatro di parola, tra cabaret d'autore e monologo filosofico. Forse proprio per questo motivo, sembra funzionare a intermittenza, poiché oscilla tra momenti di autentica brillantezza e passaggi fin troppo prevedibili.

La premessa è intrigante: il Satana, che Greg presenta al pubblico, non è un diavolo tentatore né quell’antagonista maligno che ci si immagina, ma un alter ego disincantato che lo accompagna nel processo di autoanalisi. Il Diavolo diventa così un espediente maieutico, una voce fuori campo della coscienza del protagonista, pronta a smontare tutte quelle certezze che fin da bambini il catechismo ci ha inculcato, e lo fa ironizzando sui testi sacri e costringendo anche il pubblico in sala a confrontarsi con le proprie contraddizioni esistenziali. Una scelta arguta che evita così la trappola della provocazione gratuita e costruisce una narrazione in cui sacro e profano dialogano senza fare a botte.

Il testo scritto da Greg è colto, stratificato, ricco di riferimenti che spaziano dalla teologia alla filosofia, contaminati da un pizzico di cultura pop e per questo accessibile e tragicamente attuale. I giochi linguistici sono taglienti e le battute sono fulminanti e dissacranti, senza mai scadere nella blasfemia. Si ride spesso e si finisce con l’interrogarsi sulla natura del bene e del male, sul peso del dubbio e sulla funzione della fede in un'epoca secolarizzata.

Il registro è quello del cabaret intellettuale, dove la risata non è mai fine a sé stessa ma veicolo di pensiero critico. E non poteva essere altrimenti visto il personaggio: Greg ha un timing comico impeccabile, una capacità di modulare il tono tra ironia leggera e riflessione più profonda, e un carisma che da solo riesce a riempire il palco con la sua presenza scenica. Le sue compagne di viaggio in questo spettacolo sono una chitarra e una armonica che rendono l’atmosfera in sala più malinconica e speranzosa. La musica, scritta dallo stesso Greg a quattro mani con Attilio Di Giovanni, funge da cesura emotiva, come un respiro tra un ragionamento e l'altro, e qui Greg dimostra di saperla maneggiare con competenza.

Io sono il Diavolo è uno spettacolo piacevole, intelligente, ben interpretato. Greg conferma di essere un artista tecnicamente ineccepibile e un autore dalla penna raffinata e affilata. Forse proprio per questo il suo Diavolo appare troppo rassicurante laddove ci sarebbe stato bene un pizzico di friccicore in più. Per chi cerca un'ora e mezza di intrattenimento colto, riflessivo e mai banale, la serata allo Spazio Diamante non delude.

 

Diana Della Mura

13 ottobre 2025

Logoteatroterapia

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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