Sabato, 21 Settembre 2024
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Intervista a Giancarlo Fares regista e interprete di Emigranti di Sławomir Mrożek che andrà in scena il 28 e 29 agosto al Todi Festival

Dietro una regia e messa in scena teatrale c'è sempre il bisogno di comunicare a quello che sarà il pubblico qualcosa; cosa ti ha spinto, a 41 anni dalla sua scrittura, a portare in scena questa “commedia” di Sławomir Mrożek?

L’attualità del tema e la bellezza del testo. Peccato che in Italia Mrożeknon venga apprezzato come merita, i suoi testi sono bellissimi, nel resto d’Europa sono rappresentatissimi.

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Parla ai nostri microfoni, Lara Balbo interprete di Margherita ne Molto rumore per nulla che andrà in scena dal 5 al 30 agosto 2015 al Globe Theatre di Roma

 

Cosa rappresenta per te recitare al Globe Theatre quest’anno, dopo che si è rischiato che la stagione non partisse?

Sono molto felice, perché il Globe oltre a essere un opportunità di lavoro è un posto magico con un atmosfera molto calda, sarebbe stato un peccato che non riaprisse anche perché il pubblico è sempre stato presente, con numeri da record. E’ una gran bella soddisfazione per me.

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Intervista a Francesca Benedetti che interpreterà il ruolo della nutrice nella Medea di Seneca, per la regia di Paolo Magelli, spettacolo che sarà in scena al Teatro Greco di Siracusa all’interno del XXI ciclo di rappresentazioni classiche che si terrà dal 15 maggio al 28 giugno 2015. 

Cosa rappresenta, a questo punto della tua carriera, questa nuova interpretazione di Medea?

Nel corso della mia carriera ho interpretato tre diversi punti di vista su Medea. Il primo, circa dodici anni fa, nel corso del festival di Taormina, per la regia di Menegatti, il secondo dieci anni fa, una Medea di Seneca con regia di Perlini e la terza, la Medea di Euripide con la regia di Lomonaco a Messina.

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Intervista collettiva alla compagnia Sus Babi Teatro e alla drammaturga Matilde D'Accardi  sul lavoro fatto per l'adattamento e la messa in scena de Il Duello di Conrad.

La genesi di quest'opera. Come nasce l'idea e come poi è stata sviluppata.

Matilde D'Accardi: Alessandro (Marmorini) , che nella vita reale è uno schermitore, era da tempo che voleva affrontare la riscrittura di questo romanzo di Conrad, così un giorno è venuto e mi ha detto vorremmo lavorare su  Il Duello, solo che vorremmo che avesse determinate caratteristiche: che fosse un certo tipo di testo, che parlasse al pubblico, che avesse anche qualcosa di contemporaneo, che gli attori fossero consapevoli della platea, quindi che ci fosse la conseguente rottura della quarta parete e in più che ci fosse qualcosa di epico. Quindi fin dal primo momento i riferimenti sono stati Shakespeare e Brecht.

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 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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