Scarpe e cappelli hanno siglato il lavoro sulla scena di Remondi & Caporossi, un marchio DOP (denominazione origine palcoscenico).Riccardo Caporossi li ha collezionati tra le molteplici pieghe della memoria; una sequenza di “natura morta”. Disegni, pitture, installazioni, la camminata degli invisibili, i fagotti, le performance. Un teatro fatto di nature morte di personaggi. Tutti sono stati in essere per testimoniare una assenza, quella dell’essere cui appartenevano.
Cappello e scarpe come estremi di una identità umana, evocativa di una esistenza. Sono il segno inanimato di un passaggio che ricorda il cammino di un essere umano. L’unicità evoca la moltitudine e la moltitudine è il segno tangibile del Teatro considerato nella rete delle relazioni di ogni singolo personaggio. Un ritratto in assenza di corpo.
L’installazione “LP” sorprende in quanto il ritratto esce dall’anonimato. Scarpe e cappello identificano la persona perché ad essa sono appartenuti realmente. Cimeli di una esistenza, trattengono nelle loro fattezze una vita vissuta, quella di Luigi Pirandello. Il suo corpo assente è lì, tra le scarpe e il cappello, la sua ombra reale lo ricorda.
Per un mese da sabato 17 Gennaio a domenica 15 Febbraio presso la casa di Luigi Pirandello in via Antonio Bosio, Roma, una serie di iniziative si succederanno per far conoscere ad un più vasto pubblico questa dimora che ha conservato il fascino del tempo. E’ qui che Pirandello riceveva “i personaggi delle sue future novelle”. Il tavolo di lavoro, la sedia, la sua macchina da scrivere, la sua biblioteca, la vetrata e le finestre dove guardava, allora, i pini di Villa Torlonia, la sua camera da letto, i suoi abiti ci accolgono come oggetti celibi e riescono trasmettere, sotto i nostri occhi quella sua visione scomposta della realtà e quell’artificio letterario e teatrale in cui anche noi, attori, possiamo trasferirci in personaggi.
Farà da legame permanente una installazione di Riccardo Caporossi con le scarpe e il cappello dello stesso Pirandello.
Gli ospiti che si avvicenderanno e si potranno incontrare sono:
Dacia Maraini, Lidia Ravera, Cetta Petrollo, Simona Marchini , Paolo Petroni, Vincenzo Preziosa, Stefano e Alberto Di Stasio, Stefano Geraci, Gilberto Scaramuzzo, Riccardo Caporossi.
L’Istituto di Studi Pirandelliani e del Teatro Contemporaneo realizza questo mese di attività artistico-culturali finalizzate alla raccolta fondi per garantire la vita dello stesso Istituto. Con soli €10,00 ciascuno potrà essere membro sostenitore e iscritto nel grande libro dei “Personaggi”.
redazione
15 gennaio 2015
Informazioni
Casa di Luigi Pirandello
Via Antonio Bosio, 13 (traversa di via Nomentana, dopo Villa Torlonia)Roma
Sabato 17 Gennaio
ore 20
inaugurazione ore 21
lettura scenica di
Riccardo Caporossi
e
Vincenzo Preziosa in “La berretta di Padova” di Luigi Pirandello
Appunti sull’Umorismo con Stefano Geraci docente di Storia del Teatro Università Roma Tre
collaborazione tecnica di Nuccio Marino
Replica: domenica 18 ore 17,30
l’opera-installazione sarà visibile tutti i giorni. Per info: www.studiodiluigipirandello.it
