Venerdì, 19 Aprile 2024
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Bamboccioni: al Teatro de' Servi si ride del 'posto fisso' che non c'è

Recensione dello spettacolo Bamboccioni, ovvero che noia il posto fisso in scena al Teatro de' Servi dal 14 al 15 settembre 2019 all'interno del festival Roma Comic Off

 

Torna a calcare le scene del Teatro de' Servi lo spettacolo Bamboccioni, ovvero che noia il posto fisso scritto da Roberto d'Alessandro che, in questa occasione, ne cura da esordiente, anche la regia.

Dalle fila della platea giungono, discutendo ad alta voce, la prostituta Lucida e il raffinato barbone Nevio  introducendo il pubblico allo spettacolo.

La piéce racconta la storia di tre ragazzi un po' avanti con l'età, costretti a lasciare le cure amorevoli delle loro “mammine” per prendere possesso di una delle trenta abitazioni che il sindaco ha messo a disposizione in cambio di ore di servizi sociali.

Giannalberto, Anton Giulio e Antonino si trovano loro malgrado a dover condividere i proprio spazi e i dolori di chi è perennemente alla ricerca dell'agognato posto fisso. Come in tutte le convivenze, non mancano gli screzi ma anche momenti di sincera amicizia, destinata a durare nel tempo.

Tutto il racconto si snoda all'interno dell'abitazione, il cui arredamento si arricchisce di nuovi elementi man mano che avanza la narrazione e i tre protagonisti si trovano ad interagire con alcuni personaggi chiave quali la prostituta e il barbone.

Nonostante il tema trattato sia particolarmente attuale e offra diverse chiavi di lettura per una commedia brillante, in alcuni momenti la storia sembra essere poco convincente. Enfatizzando in modo eccessivo gli aspetti grotteschi di chi vive alla perenne ricerca del posto fisso, si rischia di sminuirne il peso sociale, dando la sensazione di ricercare soprattutto la battuta e la risata del pubblico piuttosto che offrire spunti di riflessione su cui discutere all'uscita.

Faticano ad emergere le peculiarità caratteriali dei personaggi che in alcuni momenti risultano poveri di verve comica rallentando, vanificandoli, i tempi della battuta. Tuttavia, colpisce positivamente il contatto diretto che gli attori ed il regista hanno avuto con il pubblico al termine dello spettacolo: scesi dal palco, non si sono risparmiati nel conversare in modo conviviale con gli astanti.

Lo spettacolo, in due atti, si inserisce all'interno dell'ormai consolidato appuntamento capitolino Roma Comic Off , giunto alla quinta edizione, che, per tutto il mese di settembre, vede i teatri romani riproporre sui propri palcoscenici spettacoli teatrali già andati in scena nelle stagioni precedenti. Al termine delle rappresentazioni, gli spettatori sono chiamati ad esprimere il loro giudizio compilando una scheda che, insieme alla valutazione di una giuria tecnica, contribuirà all'assegnazione del primo premio.

 

Carmen De Sena

17 settembre 2019

 

informazioni

di Roberto D'Alessandro, regia di Franco Puma
con Daniela Measso, Valentino Muin, Alessandro Tomè, Franco Puma, Claudio Busatto, Alessandra Gaspardo, Francesca Corrado, Patrizia Roman, Novella Corrado

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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