Recensione di Musica Nuda in scena all'Auditorium Parco della Musica il 2 aprile 2015
Torna a Roma, all'Auditorium Parco della musica, il frizzantissimo duo jazz conosciuto come "Musica Nuda", composto dal contrabbassista Ferruccio Spinetti e dalla virtuosa cantante Petra Magoni. I due artisti hanno eseguito alcuni brani tratti dal nuovo album intitolato "Little Wonder", come "Ain't no sunshine" di Bill Withers, con la quale hanno aperto il concerto, "Is this love" di Bob Marley, "Practical arrangement" dall'ultimo album di Sting e molte altre canzoni tratte dal repertorio italiano e francese. Chi conosce i Musica Nuda sa che non si limitano ad eseguire semplici cover, bensì reinterpretano in maniera del tutto personale dei brani già stupendi per loro natura, donandogli ulteriore carattere e dinamicità.
Una bella responsabilità, quella di proporre versioni alternative di canzoni"intoccabili", ma il pubblico sembra entusiasta: gli originalissimi arrangiamenti di Ferruccio Spinetti, la straordinaria padronanza dello strumento voce di Petra Magoni e l'intensità con cui interpreta tali brani sono gli ingredienti segreti del loro successo. E se già queste caratteristiche non sono abbastanza, aggiungiamoci la loro energia e la loro simpatia, con le quali riescono a rapire definitivamente il pubblico. Uno spettacolo assolutamente all'altezza delle aspettative, quello del 2 aprile, colmo degli ingredienti elencati pocanzi. Nel corso della serata, Magoni e Spinetti hanno condiviso il palco con altri artisti quali Peppe Servillo (cantante) , Alessio Bonomo (cantautore) e Antonio Ragosta (chitarrista) e Nicola Stilo (chitarrista e flautista). Quest'ultimo, dopo aver dato prova delle sue grandi doti chitarristiche in più occasioni durante il concerto, ha dimostrato anche di essere un ottimo flautista accompagnando Magoni e Spinetti in una versione molto originale di un famoso standard jazz, "Nature Boy", con il quale hanno concluso il concerto. Riscontro assolutamente positivo da parte del pubblico, che ha mostrato il proprio gradimento attraverso lunghi e sentitissimi applausi.
Valentina Gargano
04 aprile 2015
