Giovedì, 28 Marzo 2024
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La luce fredda del sole neonazista: Sotto il sole l’oscurità al Teatro Tor Bella Monaca

Recensione dello spettacolo Sotto il sole l’oscurità in scena al teatro Tor Bella Monaca il 24 e il 25 Gennaio

 

Lo spettatore che si accinge ad entrare nella sala del Teatro Tor Bella Monaca non è solo, ad attenderlo è un SS in divisa, pronta ad accoglierlo con un vassoio di dolci, ripetendo come un mantra “Il regime tiene a te”.

Una frase che lentamente si fa strada nelle orecchie del pubblico, progressivamente inglobato nel microcosmo del regime che prende vita attraverso la regia di Luca Pastore.

Sotto il sole l’oscurità è uno spettacolo tratto dal romanzo La Svastica sul Sole, romanzo distopico che ipotizza una società in cui la Germania nazista ha vinto la Seconda guerra mondiale.

L’atmosfera ossessiva e opprimente viene sottolineata dalle musiche, scritte da Mattia Yuri Messina, che scandiscono ogni cambio di scena con sonorità metalliche e inesorabili.

La vicenda è situata in una Roma dark, il cui sole viene oscurato da tre alte impalcature che diventano nascondigli, corridoi, ma anche e soprattutto il podio da cui il nuovo Fuhrer pronuncia i suoi discorsi ben orchestrati. 

Una Roma che però diventa quasi un non-luogo di Orwelliana memoria, all’interno del quale assistiamo a ciò che si nasconde dietro i grandi palazzi di questo nazismo non sconfitto.

La morte del capo delle SS Heinrich Himmler sarà l’occasione per sollevare il velo di Maya posato sulla società cieca e ingabbiata del regime e rivelare una realtà altra, libera e rivoluzionaria. 

Assistiamo alla lenta decadenza delle autorità che si piegano progressivamente su sé stesse, rivelando tutti i propri anacronismi, ma nel regime che lentamente marcisce sorge la speranza, attraverso la personale odissea di Marta Himmler che scopre la verità e combatte in solitudine per rivelarla.

Luca Pastore riesce ad emanciparsi dal romanzo di Philip K. Dick, realizzando uno spettacolo che scuote il pubblico, sfacciatamente contemporaneo e efficace, il cast stacca i personaggi dalla pagina e li riempie di chiaroscuri, dal conflitto tutto umano dell’ultracentenario colonnello Frings, all’amore impossibile e fragile della robotica Eva, fedelissima assistente del Führer.

Sotto il sole l’oscurità è una storia di vittoria e libertà, raggiunte con la forza delle immagini, che neanche le ingombranti impalcature della scenografia riescono a contrastare. 

Così al suono della chitarra tagliente di Jimi Hendrix che suona l’inno americano il regime viene finalmente sconfitto.

 

Mila Di Giulio

27 Gennaio 2020

 

Informazioni

Sotto il sole l’oscurità

Da: La Svastica sul Sole di P.K. Dick

Scritto e diretto da: Luca Pastore

Con: Biagio Iacovelli, Miriam Messina, Matteo Cecchi, Ludovica Avetrani, Paolo Cutroni, Martina Caronna, Matteo Antonucci

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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