Domenica, 04 Maggio 2025
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Crisi di nervi – tre atti unici al teatro Quirino: Peter Stein porta un Cechov meno noto ma molto esilarante

Recensione dello spettacolo Crisi di nervi – tre atti unici in scena al teatro Quirino dal 29 Aprile al 11 Maggio 2025

 

Tre atti unici che corrispondono a vaudeville, dal gusto di commedia francese, scritti dal grande drammaturgo russo ottocentesco Anton Cechov, opere minori rispetto ai suoi capolavori teatrali, ma di grande portata e successo come ci mostra il regista Peter Stein che ne ha curato anche l'adattamento con Carlo Bellamio. 

Il pubblico è via via sempre più coinvolto e divertito dalla comicità di situazione, da semplici battute che diventano esilaranti per la bravura di questi attori eccezionali e in “splendida forma scenica”, dalla loro freschezza, sarcasmo e capacità di portare in fondo all'abisso, all'estremo stati d'animo e fisicità ingombranti, buffe e imbarazzanti che si riducono così al grottesco. 

Accomuna queste tre opere la paradossalità delle situazioni che finiscono per essere assurde ma credibili, la testardaggine della maggior parte dei personaggi e la loro conseguente nevrastenia. Arriva poi un malessere che colpisce puntualmente qualcuno dei personaggi che si sente prossimo alla morte.

Ci si chiede se si tratti di una geniale fantasia dell'autore per divertire o se tutto ciò rispecchi piuttosto una critica a modalità e atteggiamenti di parte della società russa del suo tempo. 

I temi trattati sono l'amore, la follia,  il principio, l'onore, l'apparenza, la critica, il matrimonio e in particolare ne “L'orso” la fedeltà e coerenza dell'uomo e della donna.

Le storie ricche di colpi di scena si articolano tra personaggi che soffrono per un lutto contrastati da chi esige un debito, altri che litigano per un animale o un misero pezzo di terra “rischiando il matrimonio” e chi invece si inventa un comizio al pubblico per costrizione di una moglie esigente e critica. Le vicende si ribaltano sempre in modo ellittico, gli attori “giocano” e reagiscono brutalmente, si adirano e contorcono in scena in modo efficacemente esagerato, sfoggiando una qualità corporea veramente notevole, in primis Alessandro Averone e Emilia Scatigno ne “La proposta di matrimonio”. 

Il grande regista tedesco Peter Stein è tra i maggiori artefici del teatro tedesco e europeo della seconda metà del 1900, insignito del “Commandeur de l'Ordre des Arts et Lettres et Chevalier de la Légion D'Honneur” e vincitore del “Premio Europa per il Teatro” nel 2011. Dopo aver portato l'anno scorso al teatro “Sala Umberto” il più complesso “Il compleanno” di Pinter, Stein ottiene anche quest'anno un gran riconoscimento del pubblico, con un'opera sicuramente più diretta e riuscita, interpretata dallo stesso gruppo di attori ormai molto affiatati . 

 

Demian Antonio Aprea

2 maggio 2025

 

informazioni

Teatro Quirino

CRISI DI NERVI – TRE ATTI UNICI

Testo : Anton Cechov

Adattamento : adattamento Peter Stein e Carlo Bellamio 

Regia: Peter Stein

Con: con Maddalena Crippa, Sergio Basile, Alessandro Sampaoli  (L'orso)

               Gianluigi Fogacci (I danni del tabacco)

                Alessandro Averone, Sergio Basile, Emilia Scatigno (Proposta di matrimonio)

assistente alla regia Carlo Bellamio  scene Ferdinand Woegerbauer
costumi Anna Maria Heinreich luci Andrea Violato 

Logoteatroterapia

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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