Martedì, 16 Aprile 2024
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Andrea Cagnetti

Cinque anni fa Andrea Cagnetti ha preso la residenza a Oriolo Romano. Da subito ha messo al servizio del paese le sue competenze, organizzando un festival internazionale intitolato Cultural Bridge. Il festival ha ottenuto il contributo economico dell’istituto italiano di cultura di San Francisco, dalla Pro Loco di Oriolo, la collaborazione dell’European Choreographic Organization, dell’Accademia delle Belle Arti di Roma e il patrocinio del comune di Oriolo Romano.

Negli anni successivi Andrea Cagnetti si è guadagnato la credibilità artistica e professionale grazie a molti e diversi interventi, tra cui ricordiamo La notte dei musei, Scarpe rosse, Oriolo in Rosa. Ad agosto ha presentato nel lavatoio del vecchio borgo la mostra fotografica intitolata Limen.

Comunicato Stampa

 

Il Teatro Olimpico, il palcoscenico romano che si riconferma tra i più prestigiosi luoghi di fermento culturale d’Italia, annuncia una nuova emozionante stagione, concepita su celebri cult, ma anche su novità significative. L’Olimpico, infatti, pur rimanendo fedele alla sua consolidata identità, presenta al suo pubblico fenomeni attuali e propone con grinta le sfide della modernità, dalla danza alla musica, dalla comicità al family, dal musical al mimo.

La premessa su cui si fonda il concept di quest’anno è che “divertirsi è vivere”: con il vero divertimento si vive meglio e più a lungo. L’obiettivo dunque è quello di portare leggerezza grazie ad un teatro di evasione e di intrattenimento, gradevole e intelligente per liberarsi da ciò che appesantisce l’animo e abbandonarsi completamente all’esperienza dello spettacolo.

A inaugurare il cartellone in grande stile sarà il Balletto di Roma in collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana nello storico riallestimento del capolavoro shakespeariano Giulietta e Romeo (dal 4 ottobre) di Fabrizio Monteverde, uno dei migliori e più completi coreografi contemporanei. Il ruolo di Giulietta sarà interpretato da Carola Puddu, Romeo sarà Paolo Barbonaglia, entrambi amatissimi dal pubblico della danza anche per la loro partecipazione alla trasmissione “Amici”. Il Balletto di Roma si cimenterà in un classico della coreografia italiana, potente come trent’anni fa, rinnovato nelle scene e nei costumi.

 

IL PROGRAMMA

 

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ANASTACIA 

I’M OUTTA LOCKDOWN - THE 22nd ANNIVERSARY

EUROPEAN TOUR 2022

 

Organizzazione VENTIDIECI

 

22 SETTEMBRE 2022

 

 

L’icona pop Anastacia , con il suo I’m Outta Lockdown - The 22nd Anniversary  European Tour, farà tappa a Roma, al Teatro Brancaccio, il 22 settembre 2022, concerto organizzato da Ventidieci.

 

Con mega hits multi-platino come “I’m Outta Love” e “Left Outside Alone” Anastacia è una delle voci più riconoscibili del nostro tempo. Questo tour di Anastacia è il suo primo da quello a supporto dell’album “Evolution” del 2018. 

A Ottobre 2021 Anastacia ha partecipato e vinto a “The Masked Singer Australia”. Ad oggi Anastacia ha venduto più di 30 milioni di dischi in tutto il mondo.

 

Il Teatro de LiNUTILE di Padova si rimette in movimento, lanciando un Manifesto per rendere esplicita la propria visione dell’attività culturale e formativa. Un rimettersi in movimento grazie alla forza motrice della propria comunità: persone, giovani e adulti, che vedono nel Teatro un presidio culturale e sociale per le nuove generazioni e per il territorio in cui esso si trova.

“L” come “Lavoro, “I” come “Interazione”, “N” come “necessario”, “U” come “umano”, “T” come “Teatro”, “I” come “Istruzione”, “E” come “esperienza”.

I due anni di rallentamento delle attività dovuti alla pandemia hanno rappresentato per il Teatro de LiNUTILE un’importante opportunità di riflessione che lo ha portato, nel 2022, non solo a rimettersi in movimento con rinnovato slancio, ma anche alla elaborazione e stesura di un proprio Manifesto che, giocando con le lettere del nome, renda esplicita la propria visione dell’attività teatrale, formativa e culturale.

«Quello di stilare un Manifesto che rappresenti la nostra visione del Teatro, come attività performativa e formativa,  è un desiderio che ci portiamo dentro da lungo tempo – raccontano Marta Bettuolo e Stefano Eros Macchi,  fondatori e direttori del Teatro de LiNUTILE – Non nasce dal nulla, ma è frutto di azioni e obiettivi che abbiamo perseguito nel corso degli anni e che sentivamo la necessità di sistematizzare in modo da poterli trasmettere in maniera chiara e inequivocabile a coloro che, nel passato e nel futuro, sono venuti e verranno in contatto con noi. Riteniamo che chi, come noi, si occupa di cultura e educazione, deve palesare il modo in cui lo fa, cosicché chi frequenta il nostro Teatro e la nostra Accademia, abbracci consapevolmente la nostra attività teatrale e il nostro modo di  fare Cultura. Il Manifesto è esattamente questo: è l’esplicitazione del nostro pensiero e del nostro modo di agire, che deve essere sposato, nella consapevolezza di entrare a far parte di un organismo vivo, che porta avanti azioni strutturate e non casuali».

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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