Superata la Crisi del Teatro a Roma, il Teatro dell'Opera guarda con positività al Futuro
"In Italia il problema dell'Opera è il "repertorio" e il repertorio è !meraviglia". Il Teatro dell'Opera deve dare Meraviglia" (Alessio Vlad durante la Conferenza Stampa)
Al Teatro Costanzi è stata presentata dal Sovrintendente Carlo Fuortes, con la partecipazione di Eleonora Abbagnato, Lidia Ravera, Alessio Vlad e Giorgio Battistelli, e la presenza in sala del Sindaco di Roma Capitale e Presidente della Fondazione Ignazio Marino, della nuova Stagione d’Opera e Balletto 2015/2016
Rimboccate le maniche e superato il burrascoso periodo dell'ammanco di 13 milioni di euro, il Teatro dell'opera di Roma ha finalmente raggiunto nell'ultima stagione 2014/2015 il pareggio di bilancio. Un buon punto di partenza dal quale far prendere il via alla stagione 2015/2016 all'insegna dell'innovazione (senza tralasciare assolutamente la tradizione), dalla collaborazione e della coproduzione.
Un cartellone ricchissimo, nuovo ed originale che esordisce a novembre con The Bassarids di Henze che per la prima volta a 50 anni dalla composizione (era il 1965) va in scena a Roma. Opera che si rifà alle Bacchidi di Plauto e che quindi ha un forte legame culturale con la storia e la cultura della nostra città.
Si prosegue con la celebrazione di Puccini del quale vengono proposte la Tosca e il celeberrimo Trittico e poi Gioachino Rossini del quale si celebrano i 200 anni dalla prima del Barbiere di Siviglia che fu scritto a Roma e nella Città eterna vide la sua messa in scena al Teatro Argentina. Dello stesso verrà portata in scena La Cenerentola che fu messa in scena al Teatro Valle (dopo 200 anni come sono cambiati in peggio i tempi...)
E poi altre scelte molto particolari: Il Benvenuto Cellini di Belioz con la regia dell' ex cartoonist e Monty Python Terry Gilliam , Linda di Chamounix di Donizetti, l'opera corale Un Ballo in Maschera di Verdi e Dido and Aeneas di Purcell
Non poteva mancare con il suo ineguagliabile successo nella passata programmazione La Traviata di Verdi
Per quel che riguarda il Balletto torna dopo il clamoroso successo dell'altro anno Lo Schiaccianoci però con una nuova regia e messa in scena.
Segue poi una rassegna dei grandi coreografi internazionali: Balanchine, Millepied, Forsythe, Nureyev.
Un ritorno delle melodie di Mozart con Le Parc e per concludere Il Lago dei Cigni di Čajkovskij.
Fondamentali tre progetti:
Il Festival Internazionale del Teatro Musicale la prima rassegna in assoluto nel nostro paese dedicata a la produzione internazionale che si svolgerà al Costanzi, al Nazionale e a in altre location e Teatri della città sulla base delle ambientazioni ed esigenze delle messe in scena e che ha annunciata una possibile riapertura del Teatro Valle da sempre luogo dell'anima operistico.
La Fabbrica dell'opera invece è il progetto che punta maggiormente sui giovani talenti dandogli l'opportunità di un vero e proprio "training on the job" durante gli allestimenti degli spettacoli in cartelloni. Una Master class annuale di grande rilievo, unica e l'avanguardia nel settore, che permetterà di formare dei veri e propri gruppi di lavoro che potranno a fine stagione realizzare e mettere in scena una vera e propria recita di una durata di 20 minuti ciascuna.
Col varo di questo ambizioso progetto è stato nominato anche il primo compositore residente che per la stagione 2015/2016 sarà Wolfgang Michael Rihm.
Opera Camion invece è una coproduzione col Teatro Massimo di Palermo, un progetto che in concomitanza con i 200 anni dalla prima del Barbiere di Siviglia porterà in scena per diverse piazze della penisola italiane a titolo totalmente gratuito una versione ridotta del capolavoro di Rossini dal titolo Figaro!
Grande spazio, in fine, ai concerti che con 9 proposte scaglionate durante tutta la stagione, proporranno ogni volta una composizione del 1800, una composizione del primo '900 e una composizione contemporanea sempre in relazione tra loro.
Una nuova stagione molto attenta al pubblico e al ricambio generazionale che proprio per portare i più giovani all'Opera ha scelto 6 titoli in cartellone ai quali si potrà accedere in anteprima solo se con età inferiore ai 26 anni e con un biglietto a soli 15 euro.
Concludendo i progetti appena annunciato puntano anche a ridare al Teatro dell'Opera la sua posizione di preminenza nella Capitale, in Italia e in Europa perché come ha detto lo stesso Giorgio Battistelli "L'Opera, che nasce come spettacolo multimediale, è un genere molto attuale."
a cura di Fabio Montemurro
17 giugno 2015
Stagione Operistica 2015/2016
27 novembre - 10 dicembre
Hans Werner Henze
THE BASSARIDS
4 -13 dicembre
Giacomo Puccini
TOSCA
22 gennaio - 19 febbraio
Gioachino Rossini
LA CENERENTOLA
11 - 21 febbraio
Gioachino Rossini
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
22 marzo - 3 aprile
Hector Louis Berlioz
BENVENUTO CELLINI
17 - 24 aprile
Giacomo Puccini
TRITTICO
24 maggio - 30 giugno
Giuseppe Verdi
LA TRAVIATA
17 - 28 giugno
Gaetano Donizetti
LINDA DI CHAMOUNIX
14 - 18 settembre
Henry Purcell
DIDO AND AENEAS
16 - 30 ottobre
Giuseppe Verdi
UN BALLO IN MASCHERA
Stagione Balletto
20 dicembre - 8 gennaio
LO SCHIACCIANOCI
26 febbraio - 2 marzo
GRANDI COREOGRAFI: BALANCHINE, MILLEPIED, FORSYTHE, NUREYEV
5 - 11 maggio
LE PARC
27 settembre - 5 novembre
IL LAGO DEI CIGNI