Recensione di La festa della Repubblica, in scena il 9 ed il 10 maggio 2015 al Teatro Brancaccino
Lo spettacolo, scritto, diretto e interpretato da Giancarlo Nicoletti, rappresenta la difficile quanto comica realtà del mondo. Tutto gira intorno al famoso fascicolo con le prove della trattativa Stato-Mafia custodito da un lontano quanto sconosciuto nipote del Presidente, un giovane studente di filologia, solo al mondo e con una grande carenza di affetto e di amici. Si parte da un giornalista di successo, intellettuale integerrimo ad un primo sguardo, in realtà anche lui costretto a collaborare con i vertici del potere per poter rimanere a galla, e la sua compagna, creatrice di un programma in diretta streaming che affronta i misteri della cronaca nera ancora irrisolti.