La pianista cinoamericana Claire Huangci, astro nascente del pianoforte, debutta a Roma martedì 12 novembre 2019 alle 20.30 nell’Aula Magna della Sapienza per i concerti della IUC, con un programma molto impegnativo, che spazia dal Settecento di Scarlatti a Schubert, a Brahms e all’estremo romanticismo di Rachmaninov.
Nata nel 1990 a Rochester da genitori cinesi, Claire Huangci ha studiato con grandi maestri in una delle eccellenze accademiche americane, il Curtis Institute di Philadelphia. Poi, cercando una completa maturazione più che l’immediato successo, si è perfezionata in Germania. Nel 2018 si è presentata ad uno dei concorsi più selettivi e prestigiosi, il “Geza Anda” di Zurigo, vincendo il primo premio e altri premi accessori. Allora le si sono aperte le porte delle più importanti sale da concerto di Parigi, Berlino, Vienna, Budapest, Tokyo e dei festival più prestigiosi come Salisburgo e Lucerna. Solo ora, a quasi trent’anni, si è sentita ormai pronta ad affrontare la faticosa carriera del virtuoso giramondo, suonando in America del Nord e del Sud, Europa ed Asia. Subito ha incontrato l’entusiasmo del pubblico e le sono giunti i più lusinghieri riconoscimenti della critica: “Virtuosismo radioso, sensibilità artistica, acuto senso comunicativo e sottile drammaturgia sonora”, “capacità immaginativa che sfocia in un’interpretazione poetica”.