Il festival del racconto di strada ideato da Simone Cristicchi
Da Mogol a Don Luigi Verdi, da Arisa a Valentina Lodovini, da Moni Ovadia a Marco Guzzi e Andrea Rivera un viaggio di 7 giorni tra spirito e materia alla ricerca della felicita’
“Credo fermamente che per fondare un’idea di futuro, i tempi che viviamo necessitino di un’inversione di marcia, di un cambio di prospettiva capace di farci vedere la realtà con occhi nuovi, ristabilendo un ordine di priorità, fuori e dentro di noi: individuare quali sono le cose davvero importanti, le parole fondamentali che possano risvegliare la “scintilla di luce” coperta dalla cenere della modernità. Ammettere il mutamento antropologico in atto, e provare ad attrezzarsi per affrontarlo con autocritica e sincerità, è un primo passo verso quell’equilibrio salvifico, in grado di trasmutarci in altre forme, migliori. Soltanto attraverso un equilibrio tra Spirito e Materia l’essere umano può continuare ad evolversi!”
(Simone Cristicchi)