Recensione dello spettacolo Pupo di zucchero. La festa dei morti in scena al Teatro Argentina dal 18 al 30 ottobre 2022
Ci sono tradizioni che mutano forma e nomi, cambiano date e celebranti ma i cui valori restano intatti nei secoli. Spesso senza che chi vi partecipa se ne renda conto o ne conosca la genesi. È il caso del giorno dei morti: nel Sud Italia, molto prima che Halloween prendesse così tanto piede anche nel nostro Paese, oltre alla classica visita al cimitero si usa festeggiare consumando una serie di dolci tipici del periodo accompagnati da regali per i più piccoli. Sono un dono da parte dei defunti, affettuosamente definiti “morticini” nelle zone d’origine chi scrive. Ricordi d’infanzia che si mescolano a storie familiari e un sentimento ambivalente nei loro confronti: perché nel giorno dei morti non c’è nulla di orrido o spaventoso, piuttosto un dolore che sa di nostalgia.