Intervista a Federica Galimberti che ci parla di “Hopera” in scena al teatro Parioli Peppino De Filippo di Roma il 31 gennaio e il 1 febbraio 2017
In Hopera vedremo la tua compagnia danzare sulle arie di Verdi, Leoncavallo, Rossini, Handel, Mozart. Il tutto in modo anche inusitato, contemporaneo. In che modo avete lavorato per rendere questa commistione armonica e allo stesso tempo interessante per lo spettatore.
Partiamo dal presupposto che la compagnia è formata da elementi di diversa estrazione, possiamo trovale i poli opposti, dalla danzatrice di formazione classica a quello di formazione di break dance. Tutti i componenti sono dotati di una forte componente teatrale e riescono a ben amalgamarsi fra di loro, tanto che quando ballano insieme l’effetto è quello di una naturale armonia di corpi. Si tratta di un risultato dovuto a un processo graduale, durato anni, che ha permesso a ogni singolo componente della compagnia di trasmettere la sua esperienza e allo stesso tempo di assimilare quella degli altri.