Venerdì, 02 Maggio 2025
$ £

Recensione dello spettacolo Trovata una sega, in scena al teatro Kopó dal 30 ottobre al 1 novembre


Al teatro Kopó, è in scena fino al 1 novembre lo spettacolo di Antonello Taurino, Trovata una sega.

Lo spettacolo dal dichiarato intento comico, a cominciare dal suo titolo, narra di una beffa ben congegnata da abilissimi maestri nell'arte burlesca, a sostegno di quanto tramanda l'immaginario collettivo: i toscani e per precisione, dei livornesi.

Il tutto prende spunto da un fatto di cronaca risalente all'estate del 1984, il ritrovamento di tre statue attribuite ad Amedeo Modigliani, nel Fosso Reale di Livorno, città d'origine dell'artista.

Il caso ebbe a suo tempo tanto clamore poiché la scoperta fu avvalorata dai pareri positivi di numerosi critici d'arte, tra cui lo stesso Carlo Giulio Argan. In realtà a distanza di qualche mese si scoprì che gli autori delle opere erano ben altri: tre studenti livornesi (Pietro Luridiana, Michele Ghelarducci e Pierfrancesco Ferrucci) e un pittore (Angelo Froglia).

Add a comment

Recensione dello spettacolo Il bambino sogna, in scena al Teatro Palladium all’interno del festival In Altre Parole 2015 X edizione del festival internazionale di drammaturgia contemporanea il 28 ottobre 2015

E’ in corso al Teatro Palladium di Roma il festival In Altre Parole 2015, per la decima volta torna la rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea organizzato dall'Associazione Culturale Platea. Il 28 ottobre è andato in scena lo spettacolo Il bambino sogna per la regia di Claudia Della Seta. Lo spettacolo è il risultato di una traduzione dal testo originale di Hanoch Levin che con altre parole, diverse per lingua, l'israeliano ma vicine per il loro significato, narra dell'immigrazione e delle ripercussioni che questa ha sul tessuto sociale e sui singoli soggetti coinvolti in essa.

Add a comment

Recensione dello spettacolo Il Duello in scena al Teatro Parioli Peppino De Filippo all'interno della rassegna Primo Sale il 23 e 24 ottobre 2015

Una mattina il tenente ussaro Armand D'Hubert è comandato dal generale dal quale dipende di andare alla ricerca del tenente Gabriel Feraud per comunicargli che è agli arresti perché ha ucciso durante un duello il figlio del sindaco della città di Strasburgo dove sono dislocati. Feraud irromperà mentre D'Hubert sta interrogando la servitù della casa dove alloggia e nonostante quest'ultimo lo inviti a ragionare poiché la sua situazione non è già delle migliori il primo non vorrà sentire ragioni e lo sfiderà a duello. Entrambe usciranno da questo primo scontro malmessi ma Feraud non ancora contento vorrà duellare una seconda volta con D'Hubert poi una terze e infine una quarta. Il duello durerà quindici anni e attraverserà con gli occhi dei duellanti e di tutti i personaggi che gli ruotano intorno gli stravolgimenti sociopolitici dell'Impero Napoleonico: la prese del potere da parte di Napoleone Bonaparte, la Campagna di Russia, Lipsia e l’Elba, Waterloo e Sant’Elena, e in fine la Restaurazione.

Add a comment

Recensione Portami a casa di qualcuno in scena al Teatro Brancaccino dal 22 al 25 ottobre 2015

Inizia anche la stagione 2015/2016 del Brancaccino ed inizia con una pièce di incursione trans-teatrale nella più o meno quieta ma ordinariamente folle quotidianità di tutti i giorni.
La scena è delle più banali possibili, un bus di linea notturno fermo al capolinea in attesa dell'orario di partenza, i personaggi invece sono, seppur emblematici, per natura o necessità grottesche creature della notte.

Add a comment
Logoteatroterapia

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per scoprire gli sconti sugli spettacoli teatrali riservati ai nostri lettori

Search