Sabato, 27 Luglio 2024
$ £

Recensione del Festival dei Corti Teatrali 2015 in scena al Teatro dell'Angelo dal 20 al 26 aprile 2015

Si è svolto a Roma, al Teatro dell'Angelo, tra alterne vicende, il festival dei Corti 2015 nella sua terza edizione a distanza di 18 anni dalla seconda (era l'ormai lontanissimo 1997).

La rassegna ideata e diretta, come sempre, da Massimiliano Caprara ci ha aperto gli occhi su quella  che è la situazione teatrale in italia attualmente, mostrandoci come dalla fine degli anni '90 ad oggi le cose siano cambiate radicalmente: il disinteresse culturale delle istituzioni ha portato le compagnie teatrali ad essere sfiduciate e rassegnate privandole in gran parte di quell'entusiasmo collettivo che entusiasmava e rendeva partecipe anche il pubblico. Il resoconto delle votazioni ha messo in luce anche come nelle messe in scena nostrane sia quasi o del tutto assente una "regia", sintomo questo di una emblematica mancanza di conoscenza da parte sia delle compagnie sia del pubblico dei fondamentali della macchina teatro.

Add a comment

Recensione di Doris Every Day, in scena al teatro Due dal 30 aprile al 1 maggio 2015

“Mamma diceva sorridi, distendi il collo, sbatti le ciglia, allarga le spalle”

Non basta? No, Doris deve avere capelli ordinati e splendenti, pelle liscia e luminosa, un corpo tonico e snello.

Non basta? No, Doris deve sorridere,sempre, camminare su tacchi alti con naturalezza e ovviamente trovare il suo Ken.

Semplicissimo forse per Barbie super star, ma la nostra protagonista ha studiato per raggiungere questo ideale di bellezza. Ebbene sì, perché Doris non è nata bionda, né con pelle perfetta o fisico ideale.

A differenza di sua mamma e sua nonna, beneficiarie naturali di tali connotati,  ha dovuto lavorare, imporsi regole e rigore, prendersi costantemente cura di se stessa.

Perché si sa che per vivere per sempre felici e contenti non bisogna lasciare nulla al caso… vero?

Add a comment

Recensione de After the end, in scena al teatro dell’Orologio dal 28 aprile al 10 maggio 2015

Il terzo spettacolo della rassegna Let’s get britsh, dedicata alla drammaturgia inglese, al Teatro dell’Orologio 

«Qual è stata la prima impressione che hai avuto di me? » chiede Mark a Louise, i due protagonisti di After the end, con la regia di Luca Ligato, in scena al Teatro dell’Orologio. 

Lei non risponde ma ride, segnando una marcatura profonda rispetto a tutto quello che è successo prima. Mark sembra essere un ragazzo premuroso, che porta in salvo la ragazza che ama per sottrarla alla distruzione di un attacco nucleare.  Una minaccia avvertita, mai come ora, attuale, tanto da non creare una barriera tra finzione e realtà, ci si immerge nella storia come rappresentasse una previsione possibile. Louise è sconvolta, del resto lei non ricorda niente. After di end è la discesa in un bunker, che sembra un miracolo, ma che si rivela ben presto un abisso.

Add a comment

Recensione de Il vasetto di Pandora, in scena al teatro Agorà dal 14 aprile al 3 maggio 2015

Ma in fondo il teatro cos'è? Sembra questa la domanda che i protagonisti de Il vasetto di Pandora vogliono provare a porre al proprio pubblico. Ed è sempre questa, in fondo, la medesima domanda che lo stesso pubblico pare porsi alla fine dello spettacolo. D'altronde è sempre quella la solita incognita, alla quale neanche gli attori riescono, infine, a darsi una risposta, così presi e affannati a cercare, anzi, a cercarsi un senso, che in quel trambusto hanno perso la domanda.

E se il teatro fosse la vita? Un'altra domanda. Anzi, se la vita fosse teatro? Bè, allora sì, sarebbe proprio come gli attori, no anzi, gli uomini prima che attori, de Il vasetto di Pandora vorrebbero che fosse: un post-apocalittico scenario di mondi distorti, squilibrati o in equilibrio precario sul filo del paradosso; un non-senso ridondante di dialetti che si rimpallano con l'italiano ardito, il francese imitato, il catalano urlato; l'un l'altro quasi fosse un match di ping-pong, anzi un miss-match di tennis che delle volte è un singolo, altre è un doppio, altre ancora è uno squash, soli, contro un muro.

Add a comment

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per scoprire gli sconti sugli spettacoli teatrali riservati ai nostri lettori