Recensione di Natale in casa Cupiello, al teatro Argentina dal 3 dicembre al 1 gennaio. In scena in occasione del 30esimo anniversario della morte di Eduardo, produzione Teatro di Roma.
Natale in casa Cupiello come non lo avete mai visto. Questo è sicuro. Uno stravolgimento, quello messo in atto da Antonio Latella, che lascia il pubblico diviso fra scettici, contrari e favorevoli.
All’apertura del sipario l’unico protagonista è il testo. Gli attori danno le spalle al pubblico. Tutti tranne il protagonista Luca che per tutto lo spettacolo muove freneticamente la mano per scrivere nell’aria quanto viene detto impersonando così l’animo artistico di Eduardo. Al centro del palco un’immensa stella Cometa. Nessuna scenografia. Solo gli attori che, ad occhi chiusi, “recitano” (leggono) il loro copione e man mano che il loro personaggio entra in scena aprono gli occhi, non per prender vita, ma solo per far vedere di esser qualcosa in più di un mero megafono latelliano.
Add a comment